venerdì 21 luglio 2023

LA REINCARNAZIONE

Gli induisti dicono come un orefice prende un gioiello fra le mani e con esso foggia un disegno nuovo e più bello, allo stesso modo Atman con la reincarnazione ti renderà la foggia più splendente e meravigliosa. La reincarnazione offre una spiegazione sulla esistenza e della continuità dell’anima. È argomento complesso e affascinante che appassiona l’umanità per secoli. Sì è nella consistente minoranza se si pensa vi si aggiungono il buddismo il giainismo, le sette mussulmane, le africane, le esoteriche, le gnostiche, ermetiche. In più nel nostro ambiente abbiamo il Movimento spirituale cristiano, e la chiesa cattolica liberale. Si va all’incirca sui 2 miliardi di persone. La reincarnazione si riferisce al modello culturale religioso orientale e allo spiritismo che descrivono una trasmigrazione dopo morte dell’anima in altri corpi (minerale, vegetale, animale) fino a che l’anima non si sia liberata completamente dalla materialità. Pitagora (570-495), uno dei più antichi sostenitori si   lamentava passando per la strada che il suo cagnolino non doveva essere molestato perché aveva reincarnato un suo parente. Dagli antichi era corrente la mentalità che una stessa anima potesse vivere in periodi storici diversi e potesse essere soggetta a rinascite dopo la morte. E lo ricordava già Platone con il suo innatismo. Cioè un ricordarsi di un sapere già presente nella nostra mente, dimenticato nel momento della nascita e perciò conoscere significa già riconoscere. E qui qualcuno penserà ai sogni che vi sia una mano presente e precedente a me che mi abbia mandato un messaggio. E quando incontriamo qualcuno mai visto, una pacca sulla fronte, dove mai l’abbiamo visto questo. J. Stevenson, pediatra, con studio sui bambini allorché si trova impensatamente di fronte a piccoli con talenti o gravi turbe psichiche ipotizza, ma non di più, che sia stato preceduto da un essere reincarnato. Andiamo a vedere il pensiero di Gesù, evitando quello di un’esaltazione ingenua e dall’altro lato quella di una negazione della esistenza storica. Il quale Gesù aveva avuto probabilmente rapporti con gli orientali.   Quindi egli chiede quale opinione avessero di lui. Uno disse che era Giovanni il battista, altri Elia, o uno dei profeti. Quindi era possibile che un profeta si sia reincarnato in Cristo. Sul Monte Tabor dopo la trasfigurazione dice: ma io vi dico che Elia è già venuto ma non l’avete riconosciuto. E allora compresero che aveva parlato di Giovanni battista. Quando i farisei interrogarono il cieco nato lo apostrofarono: sei al venuto a mondo pieno di peccati e vuoi fare da maestro. E testimoniano che quel castigo viene da una condotta precedente. Pero ora due brani che dicono il contrario. Pietro afferma (1.3.10.18) che Gesù è morto una volta per tutte, giusto per gli ingiusti. E qui viene negato ogni tipo di reincarnazione. Come di fatto viene negato quando Gesù sulla croce senti dirsi dal buon ladrone: ricordati di me quando sarai nel tuo regno. Il signore gli risponde: oggi sarai con me in paradiso.  Anche in questo caso non c’è traccia di una seconda rinascita. Sembra quasi che signore qui voglia nicchiare, che voglia dire e non dire o addirittura non abbia che idee chiare nemmeno lui.  C’è chi insinua essere un diritto che ha voluto lasciare alla chiesa nella gestione dell’oltretomba, dell’inferno e del Paradiso. E in effetti in privato Gesù teneva spesso alle sue confidenze e controversie nella chiesa primitiva. Spiccava allora S. Gregorio di Nissa a sosteneva parimenti che quando l’anima non può essere purificata nella prima vita, necessita di una o al massimo altre reincarnazioni, ma non oltre le 4. Origene gran lottatore (183-256 d.C.,) che morì torturato dalla persecuzione di Decio riteneva, in quanto a sapere perché l’anima ubbidisce al male e talvolta al bene, bisogna cercare le cause di una nascita anteriore alla corporea attuale. Nello stesso tempo respingeva come una stoltezza la trasmigrazione in un vegetare o animale in quanto indegno della dignità umana.  L’imperatore Giustiniano anche se completamente a digiuno in materia, invocato dalla chiesa cattolica, affibbiò nove proposizioni di scomunica e anatema sit. Nel tempo moderno le correnti di pensiero sono portate avanti da Marsilio Ficino, Giuseppe Mazzini, Schopenhauer.  Al Corano 3.27 pregano così i musulmani: Signor ci hai fatto morire due volte, due volte ci hai dato la vita, riconosciamo le nostre colpe. Nel secolo scorso uno dei più importanti propugnatori fu nell’occidente R. Steiner (1861-1925) nell’ambito della sua antroposofia. Più di recente questa dottrina ha fornito parte integrante del movimento New Age.  E molto riconosciuta principalmente nella società che pratica o praticava la cremazione, basata sulla convinzione che la spirito dopo la morte si potesse disfare dal corpo e poteva quindi essere distrutto.  Canto divino: come una persona indossa vestiti nuovi e lascia quelli vecchi ed usati, così indossa corpo materiale e lascia i vestiti consunti. Una della più antiche religioni della terra continua il suo contributo al pensiero mondiale.

Autore: Albino Michelin 05.07.2023
albin.michel@live.com

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